Become A Donor

Become A Donor
Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry.

Contact Info

684 West College St. Sun City, United States America, 064781.

(+55) 654 - 545 - 1235

info@zegen.com

Latest Posts

Ferdinando – Il tirocinio che mi ha cambiato la vita

L’attività di tirocinio che ho svolto, ha avuto come tematica principale, “l’analisi della vulnerabilità sismica di edifici esistenti di carattere storico e l’applicazione delle varie tecniche di consolidamento, estese all’utilizzo di materiali innovativi”. Il tirocinio è stato svolto presso lo studio di ingegneria Mascolo, sotto il continuo ed efficacissimo supporto del tutore aziendale, l’ing. Carmine Mascolo, e il tutore universitario, prof. ing. Gerardo Mario Verderame, a cui, ad entrambi, devo molto per aver raggiunto, in sole 225 ore di lavoro, risultati concreti e strabilianti, non solo riguardanti il tema del tirocinio, ma anche per avermi dato la possibilità di conoscere l’ambiente esterno. Lavorando continuamente, ho appreso nuove tecniche di modellazione, in particolare, “la modellazione a telaio equivalente” per edifici in muratura e soprattutto ho avuto modo di imparare l’utilizzo del software di calcolo “midas gen”, ovvero, un codice di calcolo che risolve integralmente tutte le problematiche di analisi e progettazione di qualsiasi tipologia strutturale dalle più complesse alle più semplici in zona sismica e non con qualsiasi materiale. Ho svolto un intero lavoro di analisi della vulnerabilità sismica di un edificio esistente in muratura costruito intorno al XII secolo, sito a L’aquila, oggetto di danneggiamento a causa del disastro sismico che colpi’ la città nel 2009. E’ stata applicata un’analisi statica non lineare per la valutazione dell’indicatore di rischio dell’edificio, partendo dallo stato di fatto, fino alla valutazione del miglioramento apportato, mediante tecniche di consolidamento quali: irrigidimento degli orizzontamenti, iniezioni di miscele leganti, chiodature ed impiego di intonaci armati mediante materiali fibrorinforzati (FRP). L’esercizio successivo, è stato quello dell’analisi dei meccanismi locali, quali: ribaltamento semplice, flessione verticale, flessione orizzontale, ribaltamento composto, ribaltamento del cantonale. Queste analisi sono state frutto di impiego di interventi locali, quali incatenamenti, consolidamento dei cantonali con reiculatus, realizzazione di un giunto strutturale e rinforzo delle piattabande. Chiudo aggiornando ancora una volta la mia più sincera riconoscenza all’ing. Carmine Mascolo e al prof. ing. Gerardo M. Verderame, per avermi guidato con molta pazienza e professionalità al raggiungimento di questo importante e decisivo traguardo. 

Ferdinando Gatta