Lascio con piacere un commento, raccontando quella che è stata la mia esperienza.
Tutto è iniziato nel 2014 quando ormai completato il primo anno della magistrale in Ingegneria strutturale e geotecnica sentivo il bisogno di avere le idee più chiare sul cosiddetto mondo del lavoro e sulla strada da intraprendere nel post laurea. Ho quindi deciso di fare un esperienza di tirocinio all’estero. Tra le diverse borse Erasmus offerte dall’Università quella promossa dal Prof. Emilio Bilotta, presso la sede di Londra di SKANKSA AB, mi sembrava davvero allettante.
SKANSKA è una società multinazionale che opera nella realizzazione di tutte le opere riconducibili all’ambito dell’ingegneria civile. Per i primi tre mesi mi sono occupato di lavoro di “preconstruction” ovvero attività di programmazione ed organizzazione del cantiere per il 52-54 Lime Street Project nello specifico scelta del numero, tipologia, posizionamento di gru e montacarichi tenendo conto dei vincoli geometrici, dei costi e della schedulazione dei tempi del progetto, organizzazione delle delimitazioni del cantiere e delle vie di accesso durante le diverse fasi esecutive; successivamente ho svolto attività di cantiere presso in 1 New Street Square Project occupandomi principalmente di controllo dei lavori, stesura di report e disegni “as built” per tutte le attività e opere realizzate (opere di sostegno temporanee, palificata di fondazione, piastra di fondazione, installazione dello slipform per il nucleo centrale in cemento armato) controlli periodici degli strumenti di misurazione. Il lavorare su aspetti mai trattati durante il mio percorso universitario mi ha permesso di ampliare notevolmente le mie conoscenze ma soprattutto, scegliendo un esperienza presso un azienda ho avuto la possibilità di entrare in pieno nel mondo del lavoro, comprenderne le dinamiche, il modo di interfacciarsi con le diverse realtà che collaborano nella realizzazione di un opera ma soprattutto avere una idea molto più chiara sui diversi sbocchi lavorativi e sulle diverse peculiarità di ognuno di essi.
Tornato dall’esperienza Erasmus, ho completato gli studi e sostenuto l’esame di “Tunnelling and underground construction”. Il corso permette di avere una formazione generale su uno dei settori in maggiore crescita e sviluppo nel mondo delle costruzioni; la domanda di più rapidi ed efficienti collegamenti in ambito urbano e metropolitano sta portando infatti alla necessità di utilizzare sempre più l’ambiente sotterraneo. Affascinato dall’argomento ho svolto la tesi su un caso studio interessante eseguendo una back-analysis degli effetti indotti dallo scavo della galleria di Linea 6 della Metropolitana di Napoli, che attraversa in prossimità di Piazza Vittoria uno degli angoli della Chiesa del ‘600 Santa Maria della Vittoria
Ora da Settembre ho iniziato a lavorare in SKANSKA presso il Battersea Power Station Project e spero a breve di spostarmi nel settore del tunnelling. Consiglio davvero a tutti di seguire il corso del professore Bilotta e di approfittare delle possibilità che la nostra università offre e vivere un esperienza lavorativa all’estero. Un grande ringraziamento al prof. che mi ha dato questa grande opportunità, per la sua disponibilità, professionalità e contagiosa passione per il lavoro che svolge.
Andrea Paolillo