Si è svolta nell’ambito del SAIE Bari 2025 la cerimonia di premiazione della prima edizione dei Premi ISI per la Ricerca, iniziativa nazionale promossa dall’Associazione ISI – Ingegneria Sismica Italiana per valorizzare la ricerca scientifica nei settori dell’ingegneria sismica e della prevenzione del rischio sismico.
Il concorso, che ha raccolto diverse candidature provenienti da università italiane e internazionali, mira a promuovere l’eccellenza scientifica e il trasferimento delle conoscenze tra mondo accademico e professionale, favorendo la diffusione di soluzioni innovative per la sicurezza strutturale e la mitigazione del rischio sismico.
La Commissione di valutazione ha selezionato tre tesi vincitrici, una per ciascuna delle macro-categorie previste dal bando. Ai Dottori di ricerca premiati è stato conferito, oltre al prestigioso riconoscimento, un premio in denaro di 2.500 euro:
- Categoria A – Metodi di analisi e tecnologie per nuove strutture e infrastrutture antisismiche | Ph.D. Martino Zito, Università degli Studi di Napoli Federico II - Tesi: Seismic assessment of nonstructural elements: shake table tests and qualification protocols.
- Categoria B – Metodi di indagine e tecnologie per il consolidamento sismico di strutture e infrastrutture esistenti | Ph.D. Francesco Esposito, Università degli Studi di Napoli Federico II - Tesi: Design procedure for Intermediate Isolation Systems (IIS): application for existing building retrofit.
- Categoria C – Proposte per l’implementazione della cultura della prevenzione del rischio sismico, anche attraverso l’adozione di misure pubbliche economiche ed assicurative | Ph.D. Elena Zanazzi, Università degli Studi di Parma - Tesi: Architetture fortificate emiliane colpite dal sisma del 2012. Dall’analisi dei meccanismi di dissesto alla definizione di strumenti per il rilievo speditivo e per la prevenzione delle vulnerabilità.
Attraverso questa iniziativa, l’Associazione ISI conferma il proprio impegno nel promuovere e sostenere la ricerca scientifica nel campo dell’ingegneria sismica, incentivando il dialogo tra università, professionisti e imprese per la diffusione di una solida cultura della prevenzione e della sicurezza.
Il premio valorizza il lavoro dei giovani ricercatori e il ruolo della ricerca accademica nel promuovere innovazione nel settore dell’ingegneria sismica.










